Non è mai troppo presto per pensare alle vacanze invernali, anzi, prima prenoti e più risparmi! Pensa a quando qua c’è freddo, umido, la nebbia che ti entra nelle ossa e tu vorresti soltanto essere su una bella spiaggia al caldo… I Caraibi sicuramente sono una delle mete invernali per eccellenza, con le loro lunghissime spiagge, con la loro acqua cristallina… Ma se sei una di quelle persone che oltre a stare sdraiata al sole ama anche fare qualche attività, visitare qualcosa, allora è la Jamaica che fa al caso tuo! La Jamaica è il connubio perfetto di relax e divertimento, del dolce far niente e della scoperta continua, non ti puoi annoiare in Jamaica! Appena giungerai in questo paese respirerai un’aria allegra, spensierata e “colorata”, così come sono colorate tutte le case; quest’isola è un tripudio di colori, case gialle accostate a case viola, rosse, verdi, azzurre e tanti altri colori! Per il vostro soggiorno potete trovare resort di lusso come il Lady Hamilton by Grand Palladium che sembra quasi un tempio, con altissime colonne bianche, il famoso ed elegante Half Moon con le sue villette, i Sandals e Beaches , resort luxury included nati proprio su quest’isola; ma potete trovare anche strutture più semplici, che fanno sentire forse più vicini alla vita jamaicana. Potrete godervi la famosa Seven Mile Beach , la spiaggia più conosciuta; questa spiaggia è a Negril , la zona più turistica dell’isola, dove i tour operator hanno costruito più strutture per i turisti. Ma se si va in Jamaica, non bisogna fermarsi solo a questa spiaggia, infatti le spiagge di Montego Bay e il loro punto mare sono, al contrario di ciò che si pensa, altrettanto belli. Non potete perdervi la Doctor Cave Beach , spiaggia dove il Dr. Alexander James McCatty aprì un sanatorio e alla quale si accedeva tramite una grotta, da qui il nome. Se siete incuriositi e pensate di passare qualche giorno a Montego Bay, allora potete soggiornare all’S Hotel , una bellissima struttura aperta pochissimi mesi fa che dà proprio sulla Doctor Cave Beach. Altra località interessante è Ocho Rios , anche questa poco conosciuta, ma ora porto di richiamo di molte navi da crociera. Ultima, ma non ultima, la capitale di quest’isola, Kingston . E’ doveroso una visita al museo di Bob Marley, come non andare? Quando sei lì respiri quasi l’aria che ha respirato lui, rivivi il suo periodo e le sue canzoni ti entrano dentro. Vedi la stima che hanno le persone per lui, la passione e la fede nel Rastafarianesimo . Non puoi mancare la visita al Rastafari Indigenous Village , qua capirai appieno la loro fede, il loro modo di vivere, essenziale. Stai pensando di fare qualcosa di divertente ora? Non ti preoccupare, abbiamo l’idea giusta per te! Una delle cose più divertenti che puoi fare è andare alle Dunn’s River Falls , delle cascate che devi risalire, bellissimo! Infine, noi che siamo il paese del caffè, dell’Espresso, non possiamo certo non parlare di questa bevanda nettare degli dei per gli italiani. La Jamaica è produttrice di caffè e una delle qualità più pregiate cresce proprio qui, sulle Blue Mountains , montagne alte circa fino a 2500 metri, da qui il nome del caffè, Jamaica Blue Mountain Coffee. Questo caffè ha un gusto ricco, aromatico, dolce e pieno di sapore. Ma che cosa lo rende così pregiato? Sicuramente il particolare terreno dove cresce, l’altitudine e la densa copertura di nuvole, ma di per contro la bassa percentuale di precipitazioni. Tutto questo porta a rallentare la maturazione del caffè che in questa regione richiede più di 10 mesi, processo che in altre aeree non richiede più di 5/6 mesi. Il processo di maturazione più lungo produce chicchi più grandi e con una maggiore complessità e concentrazione di sapori. Il Governo Jamaicano è molto attento a questa loro importante risorsa, effettua controlli molto approfonditi prima dell’esportazione e/o della vendita di questo e ha decretato che solo il caffè raccolto dai 1000 metri in su può avere il nome di Jamaica Blue Mountain Coffee . Ma qual è il paese che maggiormente importa questo caffè? Il Giappone, il Giappone si accaparra ogni anno quasi l’intera produzione. E vi siete chiesti qual è il miglior modo per gustarlo? Noi italiani siamo abituati al caffè espresso, ma non è questo il modo migliore per gustare il Jamaica Blue Mountain Coffee e nemmeno la Moka; il modo ideale per gustarlo è utilizzare un metodo di estrazione, l’infusione. Metodi che qua in Italia sono poco utilizzati, ma perché non provare? Vi assicuro che è buonissimo! E naturalmente l’apoteosi si ha se si compra il caffè in grani tostato e lo si macina, anche perché la macinatura cambia in base al metodo che volete utilizzare per prepararlo. Sei incuriosito da questa storia, allora abbiamo l’escursione ideale per te, direttamente sulle Blue Mountains! Ti verrà spiegata la storia da un esperto, vedrai e toccherai dal vivo tutte le fasi del chicco di caffè, ti verrà offerta una buona tazza di caffè Blue Mountain , fatto nel modo consigliato, che ti consiglieranno di gustare senza zucchero per assaporarlo al meglio (ma ricorda che ha un sapore dolce già di per sé) ed infine ti porteranno nelle piantagioni, tra le piante di caffè. Che cosa aspetti? Ti servono altri motivi per andare in Giamaica?
Bhe, il mare di Malta in alcuni punti è molto bello. Non è ricca di spiagge sabbiose come siamo soliti cercare, ma piu' di punti panoramici spettacolari.
Per alcune isole non bisogna fermarsi al mare, ma all'insieme di emozioni che ti puo' dare un territorio. Malta è cosi', un insieme di grotte, calette, Palazzi, Chiese, Borghi immersi in una natura incontaminata, cosi' piccola ma enorme se si è curiosi di storia , arte e paesaggi. Una delle escursioni più belle che potete fare è Gigantia. Si trova sull'Isola di Gozo, ed è Patrimonio Mondiale dell'Unesco. Come iniziate il percorso, proverete un senso di magnificenza, sensazioni che possono darvi il Colosseo o le Piramidi di Giza. Questo tempio prende il nome dalla parola " ġgant" che in maltese vuol dire Giganti, infatti la storia locale narra che sia stato costruito dai Giganti. Vi assicuro che quando vi trovate davanti all'ingresso, vi domandate se la leggenda possa essere vera o meno. Le dimensioni dei massi sono enormi, diventa difficile capire come siano arrivati fino li e poi usati per costruire un Tempio di quelle dimensioni. Vi consiglio di fare una visita guidata, vi permetterà di farvi immaginare come era la vita 3600 anni fa, e porvi domande su perche' vi siano resti di ossa di animali, focolari, pietre completamente tonde e altre con scavato cerchi perfetti i massi larghi 30/40 cm. Forse vi verrà anche il dubbio che qualche tassello della nostra storia, è stato saltato e che forse i Giganti sono veramente esistiti.
Parma è una
delle capitali enogastronomiche d’Italia, e non solo. Sono moltissimi i musei e
i siti storici che vale la pena visitare e noi siamo qui per farveli scoprire,
con qualche chicca per conoscere ancora più a fondo questa meravigliosa
cittadina piena di storia e arte.
1. Piazza Duomo
Senza dubbio una delle piazze più belle del mondo, con la cattedrale, edificata nel 1074 è sempre stato simbolo della viva tradizione religiosa della città, ma anche monumentale testimonianza d’arte, che nel corso dei secoli si è arricchita di inestimabili tesori, è affrescata dal Correggio. Il Battistero, progettato da Benedetto Antelami, la cui caratteristica principale è quella di essere di forma ottagonale (simbolo di eternità), è uno dei monumenti che segnano il passaggio dall’architettura romanica a quella gotica. Inoltre è una delle poche strutture in Italia realizzate in marmo rosa di Verona.
2. Palazzo della Pilotta
Rappresenta il potere ducale dei Farnese, ospitava le abitazioni del personale del palazzo della famiglia. È un complesso monumentale unico poiché ospita il Teatro Farnese, la Galleria Nazionale con le opere di Correggio, Parmigianino e Leonardo come La Scapigliata di Leonardo, uno schizzo risalente al 1508 circa, avvolto nel mistero, il museo Archeologico e la Biblioteca Palatina, ricca di collezioni di grandi e piccoli tesori.
3. Basilica di Santa Maria della Steccata
Venne eretta tra il 1521 e il 1539 da Bernardino e Giovanni Francesco Zaccagni; verso la fine del Trecento all’interno della chiesa venne realizzato il dipinto di una Madonna Allattante, che divenne oggetto di devozione per molti parmigiani: infatti l’opera attirò numerosi visitatori, tanto che i sacerdoti dovettero bloccare l’accesso con uno steccato, da cui prende il nome. L’interno è ornato da affreschi realizzati in parte dal Parmigianino, inoltre degni di nota sono i lavori di ebanisteria per gli arredi sacri della sagrestia nobile.
4. Teatro Regio e Parco Ducale
Come andare via da Parma senza prima avere visitato il grande Teatro Regio, sede di numerosi spettacoli nel passato e nel presente, come moltissime opere di Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini? Sarà un’esperienza che vi aprirà la mente e il cuore. E come dimenticare il Parco Ducale, progettato per la potente famiglia Farnese e poi ristrutturato per la duchessa Maria Luigia, in cui si diceva incontrasse i suoi amanti.
5. La Camera di San Paolo e il Museo Diocesano
La Camera di San Paolo è un ambiente dell’ex Monastero di San Paolo, affrescato dal Correggio. L’affresco è incentrato sul tema della dea Diana. Il Museo Diocesano invece raccoglie moltissime opere come ad esempio dei mosaici romani e paleocristiani, diverse sculture, degli arazzi e quattro leoni sui quali poggiano delle colonne.
Quando si pensa a quale isola visitare in Grecia di sicuro
abbiamo l’imbarazzo della scelta, ma forse questa lista vi chiarirà le idee e
magari vi donerà qualche curiosità di cui finora eravate all'oscuro, per darvi
un motivo in più per esplorare di persona queste isole.
1. Milos
È chiamata anche isola dei colori e con un nome così come si fa a non rimanere incuriositi? Secondo la mitologia, il nome deriva dal primo abitante dell’isola appartenente alla famiglia Milos: si dice che sia stata la dea Venere a spingerlo a popolare l’isola. Inoltre è il luogo dove è stata trovata la famosa Venere di Milo , precisamente da un contadino alla ricerca di pietre per la sua casa. Milos è infatti ricca di musei e di storia: nella zona della città antica sono da visitare le catacombe, uno dei monumenti più imponenti dell’era paleocristiana. Splendide sono anche le spiagge di quest’isola, che si alternano tra bianche e sabbiose e spiagge di rocce scolpite dal vento e dalle onde del mare. In più potete fare un giro ad Adimas , uno dei molti villaggi che si affacciano sul mare, pieno di locali sul lungomare dove gustare pesce fresco appena pescato con i colori della natura e del cielo a fare da sfondo.
2. Karpathos
Secondo gli storici, gli abitanti dell’isola furono inviati dal re Minosse direttamente da Creta, e poi ne arrivarono altri da Micene. La località più conosciuta è Olimpo, dove le donne indossano ancora abiti ricamati di foggia antica. Insomma qui il tempo sembra essersi fermato, specialmente quando arriva il giorno di Ferragosto, quando si festeggia la Vergine Assunta e la piazza in cima al paese di riempie di musica e danze tradizionali. E' un luogo tranquillo adatto alle famiglie dove trascorrere una soleggiata giornata al mare o passeggiare per le strade, ad esempio nel capoluogo Pigadia , gremita di negozietti e taverne vicino al porto dove provare le specialità locali.
3. Ios
Non vi è una precisa teoria sull'origine del nome Ios, ma si sostiene che derivi da “Ion”, pietra, poi trasformato in Ios. Sull'isoletta vengono portate avanti diverse usanze antiche, ad esempio se vi aggirate nei villaggi locali, potrete vedere che c’è chi va a fare la spesa a cavallo di un asino, oppure chi ripara da sé le reti da pesca attendendo l’ora adatta per acchiappare del buon pesce. Ma Ios non è solamente questo: l’isola è famosa in tutto il mondo per la sua vitalità sgargiante e la sua esuberante vita notturna. La festa solitamente inizia nel pomeriggio, a Mylopotas Beach , con musica al massimo, fino alla sera dove ci si sposta nel villaggio di Chora , pieno di bar e discoteche per tutti i gusti. Inoltre si può visitare la tomba di Omero , dove si può lasciare la testimonianza del proprio passaggio mettendo un ciottolo in equilibrio su uno dei mille ometti di pietra che si trovano ai lati dello spettacolare sentiero che porta alla tomba vera e propria.
4. Skiathos
Questa particolare isola dell’arcipelago delle Sporadi è ricca di monasteri fortezze e musei suggestivi che vale la pena visitare. Il capoluogo è la città di Skiathos, costruita nel 1830 all'interno di una baia tranquilla ed è uno dei centri più turistici della Grecia. Il viale pedonale Papadiamantis, la via principale, è dedicata all'omonimo scrittore che meglio seppe descrivere nelle sue opere l’anima della città; inoltre sempre a lui è dedicato il museo Alexandros Papadiamantis, eretto dentro la sua casa natale, dove si racconta della sua vita e delle sue opere più importanti. Da vedere assolutamente sono le grotte marine, tra cui Skotini e Galazia, situate nella spiaggia di Lalaria. Tra gli edifici religiosi più famosi c’è il monastero Evangelista, a circa mezz'ora dalla capitale; è famoso per aver fatto da rifugio ad alcuni patrioti greci che nell'Ottocento lottarono nella guerra d’indipendenza, e proprio qui venne realizzata l’attuale bandiera greca dai colori bianco e azzurro. Infine una chicca di quest’isola è che ha ospitato le riprese del film “Mamma mia!” con Meryl Streep e Colin Firth nel 2008.
5. Cefalonia
È la maggiore delle isole Ionie ed è nota per essere stata teatro dell’eccidio dell’Esercito italiano e della Divisione Acqui per mano dei Tedeschi, infatti esiste un monumento dedicato ai caduti della Divisione Acqui. Le spiagge di quest’isola sono da cartolina, nonché tra le più belle del Mediterraneo. Myrtò, la più spettacolare, si trova in fondo a imponenti scarpate calcaree. Argostoli è il capoluogo del divertimento, ha un fascino stravagante che ti assale nella piazza principale con la gente del posto: si può rovistare nel mercato, passeggiare lungo le sue affascinanti strade lastricate e sorseggiare il famoso vino Robola negli accoglienti bar e cafè. In più si può visitare il meraviglioso Museo Storico e Culturale di Corgialenios e la sua biblioteca, che daranno al tuo soggiorno un tocco di cultura.
Quando vai a Londra non puoi non fare una sosta al pub più particolare della città: Albert, così tutti lo chiamano. Si trova in Victoria Street ed è stato edificato nel 1862, venne chiamato così in onore al principe Alberto, marito della Regina Vittoria. Qual è la caratteristica che rende Albert così particolare in una città dove ci sono infiniti pub? Albert è così particolare perché è sopravvissuto alle intemperie di secoli e alla distruzione di Londra durante la seconda guerra mondiale, è sopravvissuto alla sua ricostruzione, alla sua modernizzazione e ai suoi giganti di vetro e metallo. Oggi il piccolo Albert si erge orgogliosamente, con il suo stile vittoriano old school, in mezzo ai grattacieli giganti della City e ci fa rivivere la classicità e l'eleganza della vecchia Londra.
All'interno, oltre a gustare buonissime birre, potrete ammirare, tra i soffitti decorati, le finestre in vetro smerigliato e i balconi in Ferro battuto, la Division Bell della Camera dei Comuni e uno dei tovaglioli della Regina Vittoria. Mentre vi deliziate con una sua fresca birra ammirate gli interni e magari con la fantasia rivivrete la vita del periodo Vittoriano.Tra i tanti personaggi che hanno visitato Albert vi sono John Rumsey, Thomas Hy Cook e Mrs EP Darnell. Quindi la prossima volta che siete a Londra, non perdete l'occasione di passare da Albert Pub!
La Puglia è famosa per il Salento e le sue spiagge, per non parlare di città come Gallipoli, Taranto e Vieste: conosciute e molto frequentate; ma se pensate che le bellezze siano finite qui, vi sbagliate di grosso!
1. Alberobello
Alberobello è un must quando si viaggia in Puglia: è l’unica città in Italia in cui i trulli sono ancora utilizzati e abitati, infatti si ritiene che essi risalgano all’età del bronzo o addirittura alla Preistoria. Sono caratterizzati, oltre al tetto di pietra grigia, dai simboli raffigurati sulla facciata, diversi per ogni trullo ; inoltre sono uno dei 54 siti italiani patrimonio dell’UNESCO.
2. Tavoliere delle Puglie
Una incantevole vista della parte più pianeggiante della regione, si estende per 4000 chilometri e, in epoca medievale, fu per secoli terra di pascoli invernali per le greggi.
3. Grotta Verde, Marina di Andrano
Se visitate il Salento, non potete perdervi questa bellezza unica e soprattutto naturale. Si tratta di una grotta nel cui interno i raggi del sole riflettono colori cobalto e smeraldo come se fosse un autentico gioiello, uno spettacolo semplicemente mozzafiato.
4. Grotta della Poesia
Situata nella parte meridionale della Puglia, questa meravigliosa grotta è stata inserita tra le 10 piscine naturali più belle al mondo secondo il National Geographic. Se volete nuotare circondati da un naturalistico panorama roccioso nelle acque limpide del mare Adriatico, vi godrete senza dubbio un’esperienza indimenticabile.
5. Castel del Monte, Andria
Si tratta di una fortezza costruita nel 1240 circa su ordine dell’Imperatore Federico II di Svevia. Talvolta fu luogo adibito a feste, mentre più spesso fu luogo di carcere e ricovero per pastori. Anche lui è stato inserito tra i monumenti patrimonio dell’UNESCO poiché raggruppa diversi elementi della cultura del Nord Europa, del mondo islamico e dell’antichità classica, inoltre possiede le tipiche caratteristiche dell’architettura medievale.